IBM i: il futuro dell'IT in 5 pilastri

In un mondo IT in costante evoluzione, le organizzazioni cercano soluzioni che non solo rispondano alle esigenze attuali ma che siano anche resilienti di fronte ai cambiamenti futuri. IBM i, con le sue ultime innovazioni, emerge come una piattaforma affidabile, sicura e adattabile, pronta a soddisfare le sfide del domani, dall’AI a una miriade di linguaggi e soluzioni open source.

Ecco 5 pilastri che sottolineano la sua rilevanza e forza.

1. Db2 per IBM i: al cuore di IBM i "pulsa" Db2, un sistema di gestione di database integrato che offre una base dati resiliente e sicura. Questa integrazione non solo riduce la complessità ma garantisce anche prestazioni ottimali e una gestione efficiente delle risorse. L'approccio integrato di Db2 semplifica la gestione del database, riducendo il costo totale di proprietà (TCO) e aumentando l'efficienza operativa.

2. Sicurezza e Integrità: un rapporto dell'Information Technology Industry Council (ITIC) ha mostrato che secondo più dell'80% degli intervistati la violazione della sicurezza è la principale minaccia alla stabilità e al tempo di attività delle infrastrutture e degli ecosistemi on-premise, cloud e edge. IBM i si distingue per la sua architettura orientata alla sicurezza perché vanta numerosi attributi che offrono livelli  di integrità e sicurezza dei dati superiori ad altri sistemi operativi. Tra questi l’architettura basata su oggetti (che protegge dagli attacchi “trojan horse”), la protezione hardware dello storage (che impedisce il funzionamento dei virus), i protocolli di sicurezza end-to-end e funzionalità come la crittografia trasparente. I sistemi Power sono leader nella sicurezza: lo studio è consultabile previa registrazione cliccando qui.

3. Open Source e Integrazione di Tecnologie: IBM i abbraccia l'open source, permettendo agli sviluppatori di sfruttare tecnologie moderne come container, microservizi e sviluppo agile. L'integrazione di strumenti e framework open source offre flessibilità e accelerazione dello sviluppo, permettendo alle organizzazioni di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato. IBM i si focalizza, inoltre, sull'Innovazione Digitale, per la sua capacità di integrare e valorizzare le tecnologie emergenti come AI e IOT. Questa apertura all'innovazione permette alle aziende di sfruttare al meglio le nuove opportunità digitali, mantenendo al contempo l'integrità e l'affidabilità del loro core business.

4. Virtualizzazione Multi-Carico di Lavoro: la capacità di IBM i di gestire carichi di lavoro multipli in modo efficiente tramite virtualizzazione rappresenta un vantaggio significativo. Questa funzionalità consente di ottimizzare l'utilizzo delle risorse, migliorare le prestazioni e ridurre i costi operativi, garantendo al contempo elevati livelli di disponibilità e resilienza.

5. Protezione dell'Investimento: IBM i è progettato per garantire una compatibilità all'indietro, proteggendo gli investimenti software esistenti delle organizzazioni. Le applicazioni sviluppate decenni fa possono ancora funzionare senza modifiche sui sistemi più moderni, dimostrando l'impegno di IBM nel mantenere la piattaforma aggiornata e in linea con le tecnologie emergenti.

In conclusione, IBM i si presenta come una soluzione IT completa, che bilancia innovazione e affidabilità. Con il suo impegno verso la sicurezza, l'integrazione dell'open source, la virtualizzazione avanzata e la protezione degli investimenti, IBM i si posiziona come una piattaforma chiave per le aziende che mirano a costruire un futuro IT flessibile e sicuro.