3D digital transformation: tecnologie immersive e processi aziendali

3D, realtà virtuale, realtà aumentata e digital twin rappresentano il presente e il futuro della digital transformation. Ancora sconosciuti o follemente amati, questi strumenti sono anche il fulcro dell’attività di Metaverso, digital agency entrata da qualche mese nella squadra Delta System e Horsa.

Per questo abbiamo chiesto a Riccardo Franco di spiegarci un po’ di concetti: fondatore e CEO di Metaverso, Riccardo appartiene al team entusiasti della virtualità da più di vent’anni, quando questo era ancora un tema “futuristico” per pochi specialisti.

Riccardo, puoi spiegarci sinteticamente di cosa si occupa Metaverso?

In Metaverso partiamo dalle nostre competenze di computer grafica 3D e sviluppo software per creare applicazioni e tool ad alto impatto esperienziale, facilmente integrabili tra loro; concretamente parliamo di: video 3d, rendering, digital twin, realtà virtuale e aumentata.

Quali sono gli ambiti di applicazione di queste tecnologie?

Le nostre produzioni trovano larga applicazione nel mondo del marketing e della comunicazione (contenuti per i social media o il web design), nei processi di vendita o commerciali (modelli 3d per e-commerce, showroom virtuali, assistenza post-vendita in realtà aumentata, installazioni interattive, ecc..), nella prototipazione e nel product lifecycle management (virtual prototyping, digital twin, strumenti AR o VR che anticipano la produzione e abbattano i tempi della prototipia fisica).

Partiamo dal mondo del 3D: in cosa consiste il vostro lavoro?

Creiamo animazioni e video 3D ad alto impatto visivo per raccontare dinamicamente e in maniera innovativa i prodotti. Il nostro team si occupa di ogni aspetto della produzione (motion graphics, vfx, integrazioni tra riprese live-action e computer grafica 3D). Inoltre, produciamo contenuti web 3D avanzati per la configurazione di prodotto integrabili con piattaforme e-commerce. 

Digital Twin è un’espressione che ultimamente è quasi di moda: puoi spiegarci in concreto cosa indica?

Con questa terminologia entriamo nel mondo del product management: si riferisce alla realizzazione del “gemello digitale” di un prodotto reale, che non consiste solo nella sua traduzione tridimensionale, ma nella creazione di un modello virtuale a cui sono legate le informazioni provenienti dalla realtà fisica, per creare riproduzioni che possono simulare, predire e ottimizzare il suo “comportamento”.

Unendo le nostre competenze di virtualizzazione 3D a quelle di sviluppo software, realizziamo strumenti interattivi per la condivisione di prototipi virtuali e per la revisione collaborativa che rivoluzionano il workflow di sviluppo prodotto e accelerano tempi decisionali e delivery sul mercato.

Realtà Virtuale e Realtà Aumentata fanno ormai parte del linguaggio comune, ma pochi ne conoscono veramente il significato e le applicazioni...

La Realtà Virtuale è una passione che in Metaverso ci accompagna dall’inizio della nostra attività. Ne abbiamo seguito l’evoluzione dagli anni ’90, sviluppando una profonda conoscenza delle tecnologie e delle best practices nell'ambito della virtualità immersiva. Anche in questo caso, la spiegazione migliore del concetto passa attraverso esempi concreti: ci siamo occupati di sviluppare sistemi di training da remoto basati su ambienti virtuali condivisi, exhibit museali e installazioni fieristiche.

La Realtà Aumentata è una tecnologia che sfrutta i display dei dispositivi mobili o wearable (ma non solo) per aggiungere informazioni multimediali a ciò che vediamo: questo apre la strada allo sviluppo di soluzioni customizzate dirompenti in ogni settore industriale, anche perché noi utilizziamo formati nativamente supportati da iOS e Android senza la necessità di scaricare app dedicate. Creiamo quindi modelli AR che possono essere condivisi attraverso qualsiasi strumento di messaggistica o con un semplice link web.

Qual è il Cliente tipo di Metaverso?

Il nostro cliente ideale non si identifica con un settore merceologico, quanto con un mood: quello di voler associare il proprio brand ad esperienze immersive e coinvolgenti per tutti i suoi touch point, di voler creare servizi che accorciano il time to market e che possono essere profondamente innovativi per i processi produttivi e di R&D.

Quali sono i punti di contatto con il mondo del software per la gestione aziendale?

I punti di contatto si trovano proprio nell’attuazione di una digital transformation armonica e non frammentata. La nostra esperienza e fusione d’intenti con Horsa e Delta System ci ha permesso di concretizzare un percorso parallelo: virtualità e software gestionali si incontrano in molti ambiti della gestione aziendale potenziando le proprie peculiarità; mi riferisco, ad esempio, al terreno della digitalizzazione dello sviluppo prodotto - specialmente in contesti caratterizzati dalla necessità di gestire oggetti parametrici - della supply chain e di tutte le operations aziendali, dove le tecnologie immersive possono offrire una nuova e potenziata UX, con grande impatto e coinvolgimento del cliente finale. In questi ambiti l'integrazione della virtualità nel controllo del dato offre vantaggi competitivi estremamente rilevanti alle aziende nostre clienti.

Grazie a Riccardo Franco per questi utili spunti e per averci spiegato come le tecnologie immersive entrano in gioco nelle dinamiche comunicative e commerciali aziendali ma anche nei suoi stessi processi organizzativi e produttivi.

Proprio per questo, una grossa novità sta per scaturire dalla collaborazione Metaverso – Delta System... ... stay tuned!